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Le principali Leggi degli Impianti Elettrici

Estratto dalla Relazione:

La legge n.186 del 1/3/1968 regolamenta la produzione di materiali, apparecchiature per impianti elettrici ed elettronici. È molto importante perché riconosce le norme CEI, e stabilisce la costruzione dei componenti e l’esecuzione degli impianti a regola d’arte.(G.U. del 23/3/1968, n.77)

La legge n.791 del 18/10/1977 recepimento della direttiva CEE n. 72/23, regolamenta le garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico utilizzato per alcuni impianti fino ad una determinata tensione. Stabilisce anche la libera circolazione nella CE dei componenti elettronici che rispettano i requisiti di sicurezza.(G.U.del 2/11/1977, n. 298)

Il D.M. del 16/11/1983, stabilisce in quali luoghi esiste il rischio che si sviluppi un incendio o quali luoghi di esplosione e quindi si richiedono particolari attenzioni e precauzioni nell’esecuzione dell’impianti elettrici. (G.U. del 12/12/1983, n. 339)

La legge n. 46 del 5/3/1990, norma che regolamenta la sicurezza degli impianti elettrici, attribuisce all’installatore la responsabilità della sicurezza dell’impianto eseguito e lo obbliga al rilascio della dichiarazione di conformità.

È molto importante il suo regolamento di attuazione regolamentato dal DPR, n. 447 del 6/12/1991, nonché dal D.M. del 20/2/1992, che stabilisce il modello di dichiarazione di conformità dell’impianto eseguito a regola d’arte. (G.U. del 15/2/1992, n. 38 – G.U. del 28/2/92, n. 49)

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Questa Relazione è disponibile nell’Area Riservata degli
Associati ANACI della sede Provinciale di Ascoli Piceno e Fermo