L'AMMINISTRATORE GARANTE DELLA SICUREZZA DEGLI STABILI, relatore Burrelli Ing. Francesco

clicca sull’immagine per aprire l’anteprima

La Sicurezza nei Cantieri negli Stabili

Estratto dalla Relazione:

Sicurezza nei cantieri

L’entrata in vigore del d.lgs.81/08, all’art.1, prevede la riorganizzazione e il riordino della normativa per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, nel rispetto dell’art.117 della costituzione che ripartisce le competenze in materia tra stato e regioni.

Abrogazioni: il Titolo XIII, art.304, comma 1, abroga i DPR:547/55,164/56, 303/56 (tranne l’art.64), altresì i d.lgs.: 277/91,626/94, 493/96, 494/96, 187/2005,sono ancora abrogate tutte le altre disposizioni legislative e regolamentari nella materia disciplinata dal d.lgs. 81/08 con esso incompatibile.

Soggetti incaricati della sicurezza

 

  • La sicurezza nei cantieri temporanei e mobili è Normata dal Titolo IV del D.lgs. 81/08, che ha recepito oltre al D.lgs.494/96, (di cui ha mantenuto la struttura nella sua essenza giuridica) un insieme sistematico di leggi e decreti che da oltre 50 anni, sono state il punto di riferimento del sistema legislativo nazionale in materia di tutela della sicurezza e la salute dei lavoratori.
  • Poche ma sostanziali le modifiche introdotte dal nuovo apparato normativo. In particolare il perfezionamento di alcuni aspetti fondamentali, tra cui il rafforzamento e l’inasprimento dell’apparato sanzionatorio che con l’art.158, vede il coordinatore per la sicurezza un soggetto giuridicamente perseguibile, nonostante le rivisitazioni introdotte con il D.lgs.106/09, che ha ridotto le sanzioni pecuniarie.
  • Sono infatti le sanzioni un punto di criticità particolarmente sentito dai coordinatori per la sicurezza, i quali in particolare, avvertono il peso delle responsabilità a cui sono soggetti qualora chiamati a svolgere tale attività professionale. Responsabilità non adeguatamente riconosciute da un giusto compenso economico o addirittura accentuate da imprese che per ragioni economiche, si ritrovano spesso costretti a tagliare i costi gestionali a discapito della qualità del lavoro.
  • E’ nella qualità del lavoro che si definiscono i principi essenziali della sicurezza nei luoghi di lavoro. La sicurezza, nei cantieri temporanei e mobili, è un problema che purtroppo non si risolve disimpegnandosi in soluzioni facili o precostituite, destinate poi a rivelarsi inutili ed antieconomiche.
  • Molti imprenditori intendono la sicurezza come un onere che grava sul bilancio aziendale e per questo la vedono come un ostacolo da eliminare o ridurre al minimo.

Questa Relazione è disponibile nell’Area Riservata degli
Associati ANACI della sede Provinciale di Ascoli Piceno e Fermo

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati. Fai il login per vedere tutto.

 

Archivio